CARATI

L’oro è un metallo tenero, da solo non può essere impiegato nella fabbricazione di gioielli perché non ne sarebbe garantita la durata. Ecco la ragione per cui è sempre associato ad altri metalli che gli conferiscono la necessaria durezza: le varie combinazioni di oro con altri metalli si chiamano leghe.

 

Il termine “lega” ha la seguente definizione: materiale ottenuto dalla fusione di un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi, in modo che acquisisca proprietà e caratteristiche particolari.

 

Sia l’argento che l’oro si possono trovare in svariate titolature, ovvero in svariate leghe o “miscele” di materia pura unita ad altri metalli di minor costo o valore. La titolatura di un metallo e’ dunque la percentuale di materia pura presente all’interno del metallo che stiamo analizzando.

 

Per ciò che concerne l’oro dobbiamo specificare che tale titolatura viene molte volte espressa, non in millesimi come per l’argento, ma utilizzando come unità di misura il carato.

 

La successiva tabella ci riporta una rapida descrizione comparativa tra carati (kt) e

millesimi per le leghe d’oro:

 

  • 24kt -> 24 carati -> corrispondono a 999 grammi di oro su 1000 grammi di lega complessiva ovvero alla titolatura di 999 millesimi
  • 22kt -> 22 carati -> corrispondono a 916,66 grammi di oro su 1000 grammi di lega complessiva ovvero alla titolatura di 916,6 millesimi
  • 21,6kt -> 21,6 carati -> corrispondono a 900 grammi di oro su 1000 grammi di lega complessiva ovvero alla titolatura di 900 millesimi
  • 18kt -> 18 carati -> corrispondono a 750 grammi di oro su 1000 grammi di lega complessiva ovvero alla titolatura di 750 millesimi
  • 14kt -> 14 carati -> corrispondono a 585 grammi di oro su 1000 grammi di lega complessiva ovvero alla titolatura di 585 millesimi
  • 8kt -> 8 carati -> corrispondono a 333 grammi di oro su 1000 grammi di lega complessiva ovvero alla titolatura di 333 millesimi